Come vendere su internet le proprie creazioni artigianali

Nel bene e nel male, l’avvento di Internet ha modificato profondamente molti aspetti della nostra vita e cambiato radicalmente le nostre abitudini. Se usato correttamente, il Web, può notevolmente ampliare le nostre possibilità: ad esempio vendere su Internet invece che in luoghi fisici vuol dire proporre i propri prodotti a miliardi di potenziali acquirenti!

Quando parliamo di e-commerce, non dobbiamo necessariamente pensare ad un’attività di grandi dimensioni, né esclusivamente alla sporadica vendita di oggetti usati sui vari siti di aste online: sono tantissimi infatti gli italiani e le italiane che aprono un negozio online vendendo prodotti artigianali da essi stessi prodotti. Per esempio, molte donne producono per hobby sciarpe, vestiti, cappelli oppure gioielli, cosmetici, scrapbook e tanto altro ancora, e attraverso il proprio negozio online riescono a vendere le proprie creazioni; non c’è nulla di più gratificante che riuscire a trasformare i propri hobby in un’attività redditizia!

Avviare un negozio online è relativamente semplice, e sono risparmiate molte delle difficoltà tipiche dell’apertura di un negozio tradizionale. Ovviamente, anche sui proventi delle vendite online bisognerà pagare le tasse, ed in genere sarà necessaria l’apertura della Partita Iva; se invece le vendite sono sporadiche, i proventi annuali rimangono al di sotto dei 5000€ e l’attività non ci occupa per più di 30 giorni nel corso di un anno, allora la nostra attività si può configurare come una ‘prestazione occasionale‘, e non sarà necessario aprire la Partita Iva.

Venendo all’aspetto pratico dell’apertura di un’attività online, la prima cosa alla quale pensare è certamente il sito che ospiterà il negozio: questo passo è molto delicato, dato che un sito curato e funzionale suggerisce ai clienti professionalità e ispira fiducia. Esistono fondamentalmente due possibilità, ovvero quella di creare un sito da sé, acquistando il dominio e creando autonomamente le varie pagine Web (o magari commissionandone la creazione ad un web designer), oppure affidarsi ad una piattaforma esistente, specializzata nell’offrire supporto a chi vuole avviare un’attività online.

La prima possibilità, ovviamente è riservata agli utenti più esperti, che abbiano dimestichezza con la creazione di contenuti Web, o che siano disposti ad investire una cifra considerevole per affidare ad un esperto la creazione dei contenuti, oltre che per acquistare lo spazio Web. L’alternativa, molto più semplice ed economica, consiste nel rivolgersi a portali specializzati per vendere su internet, come ad esempio Shoppingdonna.it, che offre una vera e propria vetrina virtuale per promuovere i propri prodotti. La piattaforma ospita i vari negozi virtuali, ed offre inoltre una lunga serie di strumenti utili per gestire efficacemente il proprio business, come ad esempio il supporto per dispositivi mobili, che consente di mettere in vendita nuovi prodotti o modificare le quantità disponibili in qualsiasi momento, o la possibilità di inviare messaggi promozionali ai propri clienti, di controllare lo stato delle spedizioni e tanto altro ancora; inoltre, lo staff si occupa della comunicazione con i clienti, dei controlli anti-frode, della gestione dei pagamenti, del ritiro e della consegna dei prodotti.